VALMONTONE - Il Consiglio Comunale del Comune di Valmontone ci regala sempre appassionanti scontri politici, si aggiunge all’elenco degli eventi che accalorano e appassionano gli animi dei cittadini Valmontonesi il recente passaggio in maggioranza del Consigliere di opposizione Fabio Carosi che, lo ricordiamo, nelle sorse elezioni era candidato con la lista di Fratelli d’Italia, insieme al gruppo “Un nuovo arcobaleno” per sostenere il candidato sindaco Marco Gentili.
Già prima dell’annuncio in consiglio comunale, Carosi aveva annunciato, tramite un comunicato, la sua volontà di abbandonare l’opposizione, atteggiamento che aveva portato i suoi colleghi di opposizione a risentirsi fortemente.
Nello specifico hanno espresso dissapore proprio sulle modalità con le quali è stata presa questa decisione: senza nessun preavviso né confronto.
Ed infatti, proprio la sua “compagna di lista”, la consigliera di opposizione Giorgia Bellotti, tramite i suoi canali social porge ufficialmente le sue scuse a tutti gli elettori che aveva invitato a votare per il consigliere Carosi, il quale, a suo dire, non avrebbe mancato di rispetto solo a loro ma anche allo stesso partito di Fratelli d’Italia.
Successivamente alla dichiarazione del Consigliere Carosi di passaggio in maggioranza, i consiglieri di opposizione hanno presentato nei confronti dello stesso una richiesta di “decadenza” dalla sua carica, poiché, sarebbe mancato a diversi consigli comunali senza presentare alcuna giustificazione, così come previsto dal regolamento per il funzionamento del consiglio comunale.
Il Consigliere Carosi, durante lo svolgimento del consiglio comunale in cui si discuteva della sua decadenza ha deciso di prendere parola e in prima battuta ha mostrato piena convergenza con le ragioni espresse dai consiglieri di opposizione che avevano portato alla formulazione di tale richiesta nei suoi confronti.
Ha poi suscitato grande stupore all’interno dell’aula la notizia di presunte minacce ricevute dal consigliere in forma scritta e di altri atti persecutori subiti dallo stesso e successivamente denunciati alle competenti autorità.
“Esprimo solidarietà per quanto accaduto al consigliere Carosi, ma questa non è la sede giusta per discutere questi eventi”, ha così replicato la Consigliera di opposizione del gruppo ATTIVA, Cristiana Carrozza, la quale ha invitato lo stesso Carosi a non discutere in consiglio comunale di questi eventi, poiché presumibilmente ancora coperti da segreto istruttorio.
Reazione simile anche da parte degli altri consiglieri di opposizione.
Restano però forti perplessità sulla motivazione POLITICA che ha spinto il consigliere ad abbandonare l’opposizione per passare in maggioranza; motivazione che, ricordiamo, lo stesso non ha ancora chiarito.
Altro dettaglio portato all’attenzione dei presenti dalla consigliera Carrozza è la firma di alcuni ricorsi, rivolti proprio contro l’attuale amministrazione, firmati qualche mese prima dello stesso Carosi, insieme alla consigliera De Stefano, entrambi ora membri della maggioranza.
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