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Immagine del redattoreGiulia Papaleo

Il liceo laboratorio d'arte nel cuore della città dei Papi

Tempo di scelte, tempo di “open day” nelle scuole superiori, giornate di presentazione delle peculiarità di ogni scuola, con incontri tra insegnanti, genitori e futuri studenti, che, dopo lo scoglio degli esami di terza media, entreranno nel “mondo dei grandi” accedendo ad un percorso formativo che li prepara al futuro e a realizzare i propri sogni in accordo con predisposizioni e attitudini personali.

Abbiamo seguito alcuni genitori e giovanissimi nella loro visita all’IIS Marconi di Anagni (Fr), che raggruppa diversi percorsi di studio (liceo artistico, tecnico economico, tecnico per geometri, chimico farmaceutico e anche istruzione per adulti) e ci siamo trovati in un ambiente dinamico, accolti da studenti e insegnati pieni di entusiasmo.

In particolare, ci siamo addentrati nello spazio dedicato al liceo artistico, immergendoci immediatamente in un’avventura appassionata e interessante sotto diversi aspetti.

Ci sembra di essere ad una mostra d’arte: le pareti dei corridoi e delle aule sono decorate con murales e opere artistiche emozionanti; tra tutte, spicca una bellissima riproduzione del pavimento cosmatesco della cattedrale di Anagni, fotografato dagli studenti e poi riportato in scala su plexiglass, rivisitato ma con colori fedeli all’originale.

In un’aula alcuni studenti del biennio sono concentrati nella riproduzione dei particolari di un’opera di Klimt: il loro insegnante ci racconta che, nell’ambito di un progetto PON, le opere scelte verranno stampate su pannelli per creare una installazione artistica (30 pannelli 30x30 cm) da mettere in mostra in un museo della Capitale.

“Nel biennio vengono dati agli studenti gli strumenti per apprendere le basi di tutte le tecniche, dal disegno geometrico e artistico al disegno dal vero, le discipline plastiche e quelle pittoriche; i ragazzi apprendono i segreti della profondità, del volume, delle proporzioni e delle simmetrie, esercitandosi con il disegno anatomico, dal dettaglio al globale”.

Gli studenti del biennio, lavorando su tutte le discipline, si preparano alla scelta dell’indirizzo con cui proseguire il corso di studi per i successivi tre anni, col supporto degli insegnanti e con specifiche sessioni di orientamento per individuare in modo consapevole in quale area specializzarsi e acquisire, con tante ore di progettazione e laboratorio a settimana, le competenze necessarie, che, aggiunte allo studio di materie come filosofia e fisica, consentiranno poi la scelta di qualsiasi corso universitario.

Nelle aule di Design Architettura e Arredamento, ricche di strumentazione tecnica, gruppetti di studenti si confrontano, collaborando e scambiandosi idee davanti al computer, alcuni ci raccontano che stanno “progettando un negozio”, altri invece una “microcasa” con gli oggetti di arredo, e che sono a scuola anche di sabato per poter lavorare insieme e utilizzare i programmi software idonei alla progettazione, come archicad e autocad, i files digitali vengono poi “dati in pasto” a macchine evolute e stampati in 3D.

Note e ritmo di musica pop ci raggiungono, attirando la nostra curiosità: le ragazze dell’indirizzo Design Moda stanno facendo le ultime prove della sfilata organizzata ad hoc per l’open day, per un red carpet d’eccezione, dove tutte, nessuna esclusa, indosseranno le loro creazioni, modelli progettati, disegnati e realizzati nell’aula-laboratorio-sartoria, quasi una vera e propria fashion house, dove creatività, fantasia e tecnica si incontrano giornalmente, creando conoscenza e opere di fashion design.

Con tessuti nuovi e/o di riciclo (con grande attenzione alla sostenibilità economica e ambientale) qui si impara a tagliare, trattare con bagni di colore, dipingere, stirare, lavare i diversi tipi di tessuto, sulla base di idee trasposte su foglio e disegni che denotano anche conoscenze di storia e di costume, imprescindibili per poter accogliere il nuovo che arriva.

Nell’aula di Grafica incontriamo ragazzi entusiasti per essere stati premiati, proprio qualche giorno fa è arrivata la “Menzione speciale “ per lo spot realizzato dalla IIIA di Grafica, con la partecipazioni del resto della scuola, sotto la guida degli insegnanti, al CIAK Scuola Film Festival, un concorso nazionale per le scuole, sfida creativa che, attraverso l’approfondimento e l’analisi di tematiche sociali, è finalizzata alla realizzazione di un video del tipo Pubblicità Progresso.

Gli studenti di grafica realizzano con programmi software specifici, come Illustrator, Premiere, Photoshop, comunicazione visiva efficace da applicare al mondo della pubblicità, dell’editoria, del web, social e multimedia.



Anche in Grafica, tutto parte dal generare idee, con creatività e originalità; le intuizioni vengono poi tecnicamente espresse e realizzate in modo da veicolare messaggi chiari, per esempio, per il lancio di una attività commerciale, i ragazzi ne decidono insieme con vivaci brain storming, il nome e il logo, e producono, prima su carta e poi in modo digitale, e anche stampa 3D, output concreti, come spot video, brochure, biglietti da visita, cartelline portadocumenti, shopper bag e ogni tipo di gadget.

Ci spostiamo nella sezione Design del Gioiello, anche qui tanta progettazione e tante ore di laboratorio e, da questo ultimo anno, l’utilizzo di un progamma software molto innovativo e tecnologico, il Programma di Progettazione e Modellazione “3Design” trasmesso da scuole straniere a molti istituti italiani, che ha permesso di passare dal lavoro a mano al lavoro su computer, con la progettazione in 3D e poi lo stampo in cera dei gioielli; il frequente scambio di idee sulla nuova tecnologia con gruppi di studenti stranieri ha portato nel laboratorio di oreficeria un’esperienza dal taglio internazionale.

Dalla “matita” dei ragazzi prendono forma oggetti preziosi, gioielli e oggetti di design; qui si apprendono conoscenze sui materiali, sulle tecniche di incastonamento delle pietre preziose e sui diversi tagli.

La realizzazione con materiali dalle caratteristiche simili a quelle di oro e argento, ma dal valore certamente più abbordabile, permette ai ragazzi di esercitarsi nella creazione dei preziosi.

In tutti e quattro gli indirizzi, i ragazzi vengono aiutati a pensare, a progettare, a creare, per poi apprendere l’arte del saper fare; il modo di esprimersi su un “foglio bianco” con le varie tecniche si impara nel tempo con un percorso che permette a tutti gli studenti di trovare le modalità più consone alla propria attitudine.

Forte è l’attenzione all’inclusione, al team working e alla crescita personale di ognuno: le discipline artistiche aiutano ad approfondire la conoscenza di sè, incanalando le emozioni più intime e rivelando il talento nascosto.

Non sono solo i quattro indirizzi del liceo artistico (Architettura e Arredamento, Design Moda, Design del Gioiello, Grafica) a rendere appetibile sul territorio l’ISS Marconi di Anagni, ma anche l’innovazione e la tecnologia come strumento imprenditoriale.

E’ stato, infatti, inaugurato di recente all’ISS Marconi il laboratorio territoriale per l’Occupabilità, uno spazio dall'alto profilo innovativo a disposizione di tutto l’Istituto, capofila del progetto, e della rete di scuole partecipanti, dei partners (enti pubblici e privati) aperto alle imprese e al territorio, ovvero una moderna “officina creativa”, un laboratorio tecnologico all'avanguardia che, attraverso processi produttivi innovativi, l’utilizzo di tecnologie digitali di fabbricazione, la prototipazione rapida 3D e le macchine a controllo numerico, diventerà “Artigianato 2.0” ed “Industria 4.0”.

Definito “Show Lab”, è un laboratorio specializzato in stampa digitale, termoforatura, stampa e acquisizioni 3D, taglio, incisione e marcatura laser su vari tipi di materiale e indagini termografiche, che nasce per la formazione di studenti e docenti interni all'Istituto, e che prevede anche corsi a personale esterno interessato ad ampliare le proprie conoscenze, con il coinvolgimento delle imprese del teritorio, di professionisti e dei NEET (Not engaged in Education, Employment or Training) che potranno sperimentare le nuove tecnologie del Digital Print Center e sviluppare la propria creatività con l’utilizzo degli strumenti più innovativi nonché lavorare concretamente, acquisendo competenze adeguate in vista dell'occupabilità nel settore o per l'auto- imprenditorialità.

Il laboratorio per l'occupabilità nasce, dopo qualche anno di progettazione, ritardata anche dalla emergenza sanitaria, grazie alla candidatura del Marconi, e al successivo superamento della selezione, al Bando pubblicato dal MIUR nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), previsto dalla legge 107 del 13 luglio 2015 (Buona Scuola).

Nel settembre del 2015 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promosse la realizzazione di questi laboratori al fine di orientare la didattica e la formazione ai settori strategici del made in Italy in base alle caratteristiche produttive, culturali e sociali di ciascun territorio, mettendo a disposizione 45 milioni di euro ripartiti su base regionale, con un contributo massimo di 750mila euro per ciascun laboratorio.

In risposta al bando giunsero 529 candidature da tutta Italia.

Dopo una procedura di selezione il MIUR, nel giugno del 2016, individuò i 58 progetti vincitori sul territorio nazionale, di cui 4 nel Lazio.

Non tutti i laboratori sono stati ancora completati sul territorio nazionale, per questo lo Show Lab del IIS Marconi assume ancora più un valore di eccellenza, proponendosi come una vera e propria palestra di innovazione e incubatore di idee, grazie anche alla tenacia di chi ha coordinato il progetto, di tutti gli insegnanti e del dirigente scolastico, la prof.ssa Marilena Ciprani, tutti uniti per stimolare la crescita professionale, le competenze e l’autoimprenditorialità degli studenti, coniugando insieme innovazione, istruzione, inclusione, e favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro.

Si sta lavorando anche per iniziative di e-commerce per trovare mercato a quanto verrà prodotto nel laboratorio e anche l’e-commerce sarà gestito con competenze interne all’IIS Marconi, cioè dagli studenti del tecnico-economico. Siamo usciti dall’Open Day dell’IIS Marconi arricchiti dal contatto ravvicinato con l’eccellenza, con la consapevolezza di appartenere all’Arte - viviamo nel Paese più ricco di artisti geniali e di opere d’arte al mondo, pur conoscendole poco - e di essere un popolo che sa fare e con la passione per l’innovazione - con una grande leva di potere, il “made in Italy” famoso in tutto il mondo.

Siamo ottimisti per il futuro dei nostri ragazzi. Il prossimo Open Day all’IIS Marconi è fissato per il 22 gennaio 2022.


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