Conad ed Enel X Way puntano ad accelerare l’elettrificazione, dando il via ad un progetto logistico a quattro mani che permetterà di consegnare ai punti vendita Conad in modalità 100% elettrica, partendo da Roma e Palermo.
![](https://static.wixstatic.com/media/8128bd_61a09e0c2b9147bbac43477b920e5b4e~mv2.png/v1/fill/w_341,h_148,al_c,q_85,enc_auto/8128bd_61a09e0c2b9147bbac43477b920e5b4e~mv2.png)
Visto lo stop alla vendita delle auto a combustione entro il 2035, deliberato in via definitiva dalla Commissione Europea a fine marzo scorso, in linea con le direttive previste dal pacchetto di riforme europeo Fit for 55 e vista l’urgenza sempre più evidente di dover mettere in atto delle misure concrete per accelerare la corsa alla decarbonizzazione, elettrificare i trasporti diventa una necessità sempre più impellente, un onere e una responsabilità che ricadono soprattutto sulle politiche e sulle decisioni delle grandi imprese italiane.
In questo quadro si inserisce lo sforzo messo in atto da Conad ed Enel X Way, la società di Enel X dedicata proprio allo sviluppo di servizi innovativi specifici per la smart mobility, la mobilità elettrica.
Le due società avevano già collaborato nel 2017, in occasione del loro impegno ad installare dei punti di ricarica per veicoli elettrici presso la rete di negozi Conad. Infatti, soltanto nel 2021 sono stati installati otto punti ultrafast, senza contare gli altri cento punti di ricarica, arrivando ad una copertura complessiva, dall’inizio della partnership, di un totale di 400 punti (di cui 100 fast), con l’intento di ampliare ulteriormente la rete di ricarica rendendola in questo modo più capillare.
I due partner hanno scelto quindi di rinnovare la loro collaborazione, che consentirà di portare avanti ed accelerare il percorso di elettrificazione della mobilità sul territorio italiano: «La collaborazione con Enel X Way ci permette di offrire un servizio alla comunità sempre più orientato ai nuovi bisogni e al rispetto dell’ambiente. È un’iniziativa concreta che vuole accompagnare le persone verso scelte di mobilità sostenibili, attraverso stazioni di ricarica sempre più tecnologiche, veloci e alimentate al 100% da energia rinnovabile. Un tassello importante che si aggiunge ad un piano di azioni di sostenibilità ambientale, sociale ed economica che mettiamo in campo ogni giorno sul territorio per alimentare e fare la nostra parte per un futuro migliore», affermava Francesco Avanzini, direttore generale di Conad.
Infatti, all’inizio di giugno di quest’anno, le due aziende hanno deciso di collaborare nuovamente ad un progetto pilota, al momento in partenza a Roma e Palermo, ma che prossimamente prenderà il via anche nelle città di Firenze e Torino.
Si tratta di un progetto che permetterà di sfruttare un’organizzazione più sostenibile della logistica della nota catena di supermercati italiana, sfruttando la mobilità elettrica per il trasporto della merce dai centri distributivi (Cedi) delle Cooperative Conad Nord Ovest e PAC 2000 A ai 16 punti vendita siti nelle due città coinvolte.
Riccardo Cassetta, Responsabile vendite clienti privati per Enel X Way dice a tal proposito: «L'obiettivo […] è supportare i partner verso una transizione alla mobilità elettrica semplice e veloce offrendo le migliori soluzioni disponibili sul mercato. Con Conad abbiamo iniziato un percorso di sostenibilità nel 2017 che oggi proseguiamo proponendo infrastrutture di ricarica ultraveloci dedicate alla logistica di medio e lungo raggio per la città di Roma e prossimamente Torino e Firenze […]».
E infatti già il primo tassello per l’infrastruttura di ricarica, della potenza di 150 kW è stato messo a disposizione nella sede di Fiano Romano, per uno dei veicoli Full-Electric di Conad predisposto per la consegna.
La stazione permetterà infatti di ricaricare totalmente il veicolo nel tempo di carico e scarico merci. Per dare un’idea, i veicoli elettrici predisposti per le consegne percorreranno circa 450-500 Km al giorno e considerati i volumi, l’impatto sull’ambiente non può che essere notevole.
Un’indagine dell’International Council on Clean Transportation stima infatti l’impatto positivo in termini di emissioni di CO2 che deriva dalla sostituzione dei vecchi modelli diesel con i nuovi veicoli elettrici, mostrando che, nello stesso periodo di attività, un veicolo elettrico di circa 40 tonnellate sarà in grado di produrre il 63% di emissioni in meno rispetto al suo corrispettivo a motore diesel.
Senza contare che il vantaggio sarebbe di gran lunga amplificato se l’elettricità che alimenta il veicolo provenisse da fonti totalmente rinnovabili.
Un’opportunità importante per Enel X Way, che come sempre si pone in prima linea nell’aiutare i suoi partner ad intraprendere il più velocemente ed efficacemente possibile la strada dello sviluppo aziendale in chiave sostenibile. Ma anche una grande occasione per Conad, che in questo modo sarà in grado di porsi in una posizione concorrenziale rispetto ad altre aziende del settore, arricchendo ed ampliando il servizio di logistica e al tempo stesso portare avanti un impegno politico concreto, in linea con le politiche aziendali in materia di sostenibilità ambientale.
«La logistica ricopre un ruolo di primo piano perché supporta tutte le politiche di sviluppo delle nostre Cooperative: da un lato, è infatti il traino a efficientamento e innovazione del sistema per migliorare il servizio a supporto dei Soci; dall'altro, è uno degli elementi in prima linea con cui si persegue la nostra politica di sostenibilità ambientale» commentano infatti Massimiliano Matteucci, direttore della Logistica PAC 2000A Conad e Paolo Vadalà, il direttore Supply Chain Conad Nord Ovest. Continuano: «In questa prima fase, abbiamo scelto di concentrarci sulle aree metropolitane, sia per dare un contributo più incisivo alla lotta alle emissioni sia per via di una rete infrastrutturale per la mobilità elettrica più capillare», lasciando intendere un ampliamento del progetto anche ad altre zone d’Italia, in un futuro prossimo. Noi ci auguriamo e siamo convinti che questo progetto sia un apripista anche per altre aziende, sulla scia di questa spinta green dello sviluppo delle imprese italiane.
![](https://static.wixstatic.com/media/8128bd_db34eed9d8154fc897378d249e448ab5~mv2.png/v1/fill/w_980,h_517,al_c,q_90,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/8128bd_db34eed9d8154fc897378d249e448ab5~mv2.png)
Comments