Forte scossone nella politica del Comune di San Cesareo!
L’assessore allo Sport, Attività Produttive e Commercio Gianluca Giovannetti annuncia, con una lettera diretta alla Sindaca Alessandra Sabelli, le dimissioni dall’incarico a lui conferito.
Nel 2018, grazie al sostegno di 489 elettori, era stato eletto nel Consiglio Comunale di San Cesareo. In questi quattro anni lo abbiamo visto spesso attivo nella vita politica ma soprattutto a supporto dei commercianti, delle associazioni sportive e di volontariato.
La notizia ha lasciato basita la cittadinanza. Molti sono stati i commenti positivi e dispiaciuti in risposta al video pubblicato sul suo profilo Facebook in data 2 novembre.
In questo video, l’assessore dimissionario, spiegava i motivi principali alla base della sua decisione irrevocabile. Partendo dall’importanza attribuita all’esperienza vissuta durante il suo mandato amministrativo, sia da un punto di vista umano sia di crescita professionale, l’assessore spiegava che la decisione scaturiva da un significato politico e non personale. “Nel corso degli anni – cita durante il suo discorso - si è perso lo spirito di confronto, condivisione e dialogo che una squadra di maggioranza deve avere per governare il paese. Con il cuore in mano vi dico che questa è stata una decisione sofferta, combattuta e difficile, ma l’ho dovuta prendere per rispetto dei miei elettori, non sentendo più l’affiatamento dovuto con i miei colleghi”.
Ovviamente questa notizia ha scatenato molta perplessità e stupore all’interno delle mura comunali, soprattutto della Sindaca Alessandra Sabelli che, in risposta alla video dichiarazione, in data 4 novembre, pubblica sulla pagina Facebook del Comune la seguente dichiarazione: "Cari cittadini e cittadine, le inaspettate dimissioni dell’assessore allo sport, commercio e attività produttive, hanno stupito e profondamente amareggiato me e tutta la maggioranza: dimissioni rassegnate senza neppure un momento di condivisione con la sottoscritta e con la squadra.
Piuttosto che un atto di “coerenza”, dimettersi a pochi mesi dalle elezioni appare più una strategia politica. La vera coerenza è restare uniti pur nella diversità di vedute e nella pluralità, in nome dell’impegno preso con i cittadini sia nei momenti difficili che di soddisfazione. In ogni gruppo, che si tratti di lavoro o di amicizia, il dibattito ed il confronto sono elementi positivi imprescindibili e di stimolo che non devono mai mancare e che rafforzano il principio di democrazia. Questa squadra di governo va avanti con piena determinazione nel raggiungimento degli obiettivi fissati nel programma elettorale. A lui va un ringraziamento per il lavoro svolto e un augurio per gli impegni futuri".
Cosa possa aver spinto l’assessore a dimettersi dalla sua carica se lo sono chiesto in molti. La risposta non ha tardato ad arrivare. Qualche giorno dopo, esattamente nel post dell’ 8 novembre, Gianluca Giovannetti pubblica una delle motivazioni: “Partendo dal presupposto che non mi sento uno stratega politico solitario e che le supposizioni riportate dalla Sindaca sulla pagina istituzionale del Comune di San Cesareo sono insinuazioni prive di fondamento e provocatorie, con la presente spiego a tutti voi, e soprattutto agli atleti delle società sportive operanti nel nostro territorio, come sono realmente andati i fatti. La Sindaca e la squadra di maggioranza si dicono stupiti e profondamente amareggiati della mia decisione, ma soprattutto mi si imputa di non aver “condiviso”. Io credo che queste teorie di confronto le avremmo dovute adottare nel corso della collaborazione amministrativa, anziché sottovalutare il lavoro svolto, rendendone difficile il percorso.
Solo oggi mi si chiede condivisione, ma nel momento in cui elargivo proposte, parlavo al vento. Chiedo venia a voi lettori per la franchezza, ma le dinamiche sono queste, senza colpo ferire. Tralasciando le richieste verbali, che ad oggi restano vane a se stesse, cito al momento una delle mie proposte scritte, relativa al progetto di “EDUCAZIONE EMOZIONALE NELLO SPORT” destinato agli sportivi Sancesaresi. Un progetto studiato nel dettaglio che avrebbe portato beneficio agli atleti ed alle loro famiglie nel periodo post-pandemico, lavorando sull’emotività e sulla psicologia. Il progetto inizialmente l’ho consegnato brevi mano alla “squadra” in una riunione di maggioranza nell’aprile 2022. Non avendo ricevuto riscontro, provvedevo ad ufficializzarlo in data 25 agosto 2022 con protocollo numero 18086. Arrivati a stagione sportiva iniziata, dopo ulteriori solleciti, il progetto veniva accettato verbalmente con un importo nettamente inferiore rispetto alla richiesta inoltrata. La risposta era sempre la stessa “Ora provvediamo, tra qualche giorno faremo gli atti”, senza nulla di concreto all’orizzonte. Così arriviamo a Natale e non si riesce ad attivare l’iniziativa per l’anno sportivo corrente (...)”.
Prosegue con un successivo post del 21 novembre: “Nella seduta di Consiglio Comunale tenutasi lo scorso novembre, ho comunicato all’assemblea la costituzione di un nuovo gruppo consiliare denominato “MotiviAmo SAN CESAREO” di cui faccio parte autonomamente.
Il mio lavoro sarà svolto in modo costruttivo ed in continuità con quello fino ad oggi portato avanti per il bene della comunità. Ho sottolineato ai presenti che in molti casi la teoria espressa dal gruppo “CAMBIAMENTI” non viaggia parallela con la gestione pratica, viste le difficoltà che ho incontrato nello svolgimento del mio incarico; pertanto colgo l’occasione per comunicarvi un altro dei motivi per cui ho ritenuto opportuno rimettere le deleghe da assessore.
Oggi mi rivolgo ai commercianti, agli imprenditori, ai liberi professionisti ed ai produttori operanti nel nostro territorio: per garantire una ripartenza commerciale nel periodo post-pandemia proposi l’idea di una piattaforma di vendita online comunale, un “e-commerce” da mettere a disposizione degli esercenti, chiedendo la disponibilità economica a bilancio, in linea con il D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) condiviso ed approvato dalla maggioranza. Il tutto non ebbe seguito nell’ambito di lavoro delle mie competenze e l’obiettivo svanì per mancanza di fondi, nonostante io credessi fortemente in quel progetto, come risposta al tessuto commerciale e produttivo del nostro territorio, quindi: IN TEORIA ERA FATTIBILE IN PRATICA NO!
Io credo che dal punto di vista della visione politica ci voglia un disegno di sviluppo, una mentalità pragmatica che risponda ai cittadini, puntando in primis ad una valida gestione lavorativa dei dipendenti comunali, parte motrice di un’attività amministrativa, in quanto da essi dipendono principalmente i tempi di risposta e la qualità dei servizi che vengono offerti ai contribuenti”.
Dato il forte interesse suscitato da questa notizia, avendo analizzato la risposta della Sindaca e le sue successive affermazioni dell’assessore, ho ritenuto opportuno chiedere un’intervista diretta prima a Gianluca Giovannetti per poter dare ai lettori una visione globale delle reali prospettive future conseguenti alla sua scelta.
Dopo avermi illustrato le motivazioni riportate nella lettera ufficiale protocollata al Comune, mi ha riferito che la scelta non è stata semplice ma è stata comunque ponderata. “Come avviene in ambito sportivo, quando i componenti di una squadra hanno obiettivi differenti e non si supportano l’un l’altro, vengono a mancare le basi che la tengono unita. Sono state disattese le mie aspettative nei confronti dei cittadini che mi hanno votato – aggiunge sospirando – restare significherebbe calpestare i valori per i quali mi sono sempre battuto. Con questo non intendo rinnegare il lavoro svolto fino ad oggi grazie anche al supporto della Sindaca e dei colleghi dell’Amministrazione Comunale, con i quali ho condiviso questo percorso, ma penso che ad oggi le nostre strade debbano prendere direzioni differenti”.
A conclusione dell’intervista, ho chiesto a Gianluca se avesse obiettivi per il futuro in ambito politico: “A conclusione dell’intervista, ho chiesto a Gianluca se avesse obiettivi per il futuro in ambito politico: “Per il momento no! Anche se mi sono messo a disposizione per continuare a svolgere attività legate all’associazionismo, data la mia passione per lo sport, il sociale e la cultura. Ci tengo comunque a comunicare ai cittadini che ad oggi sono ancora consigliere comunale senza deleghe e resterò a disposizione per eventuali iniziative di qualsiasi genere, per il bene del nostro paese.”
Per una questione di correttezza nei confronti dei cittadini, avrei piacere ad invitare anche la nostra Sindaca Alessandra Sabelli, presso il salottino di Exclusiwe per poter dare la sua versione dei fatti.
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