Ottimo inizio di campionato per il Valmontone 1921 del patron Manolo Bucci, che nel girone D della Promozione ha infilato un filotto di tre vittorie nelle prime tre gare stagionali.
Michele Gallaccio
Quel raggruppamento si presenta molto ostico e livellato: i valmontonesi per ora sono in testa a pari punti con l’Atletico Lodigiani, compagine appena scesa dall’Eccellenza per effetto degli spareggi playout ma ripresentatasi ai nastri di partenza con innesti e conferme di valore ed esperienza. Il cammino dei giallorossi lepini comunque fin qui è stato foriero di soddisfazioni: è presto per dire se questa squadra potrà fare il vuoto dietro sé, ma l’organico è stato allestito per essere sicuramente competitivo.
Dopo la scorsa stagione, che è servita per gettare le basi verso un ciclo di crescita, questo sembra essere il campionato giusto per la consacrazione. Con giocatori in organico come l’esperto centrale difensivo Mattia Marini, ex Viterbese, Olbia, Colleferro e Palestrina, e il centravanti Michele Gallaccio, bomber 36enne che ha già infilato 4 reti in tre partite disputate, sognare è lecito.
Proprio l’esperto centravanti, uno dei goleador più prolifici dei campionati dilettantistici, uno che dopo le giovanili nella Lazio ha girato per club prestigiosi di serie C e D, non nasconde le ambizioni sue e della squadra: “Il Valmontone mi aveva cercato insistentemente già a dicembre del 2021, poi non ho potuto dire di no quando mi ha richiamato l’estate scorsa.
Qui ho ritrovato il direttore sportivo Mauro Ventura e mister Cristiano Di Loreto che avevo avuto proprio a Palestrina e questa è stata un’ulteriore spinta. Il mio obiettivo personale? prima di smettere voglio tornare a vincere un campionato e ci proverò già quest’anno” dice il bomber.
La strada intrapresa è quella giusta: in un girone nel quale oltre all’Atletico Lodigiani ci sono anche altre squadre di sicuro valore, bisognerà avere continuità e nervi saldi, per arrivare ad un ritorno in Eccellenza che tutto il popolo valmontonese sogna da tempo.
Mattia Marini
