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Stefano Raucci

Rugby, Nazionale Under 20 a Dublino

Massimo Brunello, tecnico della Nazionale Under 20, ha ufficializzato la lista dei 26 convocati contro l'Irlanda


Massimo Brunello, responsabile tecnico della Nazionale U20 di rugby

Il gruppo farà base presso il BW Titian Inn di Silea (TV), per volare poi il giorno successivo alla volta della capitale irlandese, con quartier generale fissato presso il Leopardstown Hotel (Sandyford Business District Central Park).

Martedì 12 dicembre la prima sessione di allenamento presso gli impianti della IRFU High Performance Facility, poi mercoledì seduta congiunta con il team irlandese. Giovedì 14 il Captain’s Run sul terreno dello University College Dublin Bowl, teatro del test di venerdì 15 con kick-off alle ore 14:00 locali. Sabato mattina il rientro in Italia.

Un lavoro, quello con la Union irlandese, che trova continuità dopo le esperienze degli ultimi anni, consolidando il rapporto tecnico con la FIR dentro e fuori dal campo.

“Andiamo ad affrontare la squadra vice-Campione del Mondo e Campione uscente del Sei Nazioni, inutile dire quanto impegnativo sarà il test di venerdì, ma oltre a quello è chiaro che tutta la settimana ci sarà utilissima in prospettiva del Torneo 2024”, commenta Roberto Santamaria, specialista degli avanti alla sua seconda stagione nello staff degli Azzurrini. “Siamo in una fase particolarmente delicata del percorso di costruzione del gruppo: con i primi raduni abbiamo puntato ad un monitoraggio allargato di giocatori classe 2005 e sui 2004 che l’anno scorso non erano nel roster, ora con Francia e Irlanda lavoreremo su più livelli, partendo dal test U19 di sabato a Napoli. Solo le verifiche competitive sul campo potranno confermare o meno le impressioni registrate ai raduni, le prossime settimane saranno in questo senso decisive e delineeranno il gruppo chiamato ad affrontare la stagione internazionale a partire dal match con l’Inghilterra del 3 febbraio ”.

L’obiettivo è il Sei Nazioni, con quel terzo posto conquistato nel 2023 ad alzare fin da subito clamorosamente l’asticella: “Sappiamo dipoter contare su giocatori di talento, ma come ogni anno le variabili sono tante.

I 2003 in uscita avevano qualità non solo tecniche molto importanti, lo stesso i 2002 l’anno prima: ogni stagione porta le sue novità e le sue incognite, con un ruolo fondamentale giocato dall’annata che rimane, in questo caso i 2004. Di sicuro arriviamo al Torneo con un bagaglio importantissimo come quello del Mondiale: tutti abbiamo chiaramente capito quanto conti saper gestire le emozioni, tenere sotto controllo picchi e cali di energie nervose che in competizioni così livellate e con tempi di recupero ridotti hanno un impatto determinante su prestazioni e risultati.

Dopo quello che abbiamo vissuto in Sudafrica credo che sia noi dello staff che i giocatori abbiamo un livello di consapevolezza maggiore, e questo se metabolizzato a dovere potrà fare la differenza”. 

Nel frattempo è stato deciso lo spostamento del match dell’Epifania contro la Francia U20 Campione del Mondo: sorte alcune difficoltà logistiche legate alla disputa inizialmente programmata allo Stadio Lanfranchi di Parma, la gara sarà disputata allo “Zaffanella” di Viadana, con data confermata al 6 gennaio 2024.  



 

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