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Scuola calcio élite per la gioia dei bambini

E’ uno spettacolo ed una emozione unica l’allenamento dei bambini della scuola calcio.

Oduamadi circondato dai bambini della scuola calcio

Vederli correre dietro il pallone e riempire il campo con i colori smaglianti delle maglie rossonere è una iniezione di gioia ed allegria.

Arrivano con il loro zainetto a tracollo, un bacio alla mamma, al papà, al nonno e via negli spogliatoi per infilare la casacca con i colori del Colleferro.

Amorevolmente accolti dallo staff di allenatori, un nutrito gruppo di preparatori, veri maestri di calcio e di vita, ai bambini vengono insegnati i fondamentali dello sport e inseriti in un ciclo formativo dove all’attività motoria e atletica si accompagna la cura di ogni aspetto educativo.

La nuova proprietà della SSD Colleferro Calcio, su impulso del presidente Giorgio Coviello, ha voluto fin dall’inizio dare un’impronta diversa e più incisiva alla scuola calcio, consentendo alle giovani leve di svolgere la propria attività nello stadio principale “Andrea Caslini”, dove gioca la prima squadra e dove i ragazzi hanno modo di incontrare i giocatori più grandi.

Da quando è arrivato Oduamadi, ex giocatore del Milan di Allegri, Ronaldinho e Pirlo, è aumentato anche il lavoro del fotografo.

Non ce ne è uno che non chieda di farsi fotografare con il campione che, la domenica, con i suoi guizzi e i suoi dribbling ubriacanti incanta la platea.

La scuola calcio conta duecentoventi ragazzi divisi tra “piccoli amici”, “primi calci”, pulcini ed esordienti.

“L’aspetto ludico/motorio – spiega Luca Di Placido, ex calciatore e responsabile del settore giovanile – prevale nella fascia di età dai 6 ai 9 anni, mentre per i ragazzi di età dai 10 ai 12 anni l’aspetto tecnico è predominante. Il nostro obiettivo è sicuramente quello della crescita individuale di ogni ragazzo per far sì che possa poi impegnarsi nell’agonismo e, successivamente, essere impiegato in prima squadra”.

Si tratta di un lavoro costante, svolto con grande attenzione, meticolosità e professionalità.

Quanto più piccoli sono i bambini e i ragazzi, tanto maggiore deve essere la cura di ogni aspetto della loro fase evolutiva.

Non è un caso che nella selezione dei tecnici si tiene conto della loro attitudine ad avere un rapporto con loro, a favorirne l’autostima, a lasciarli crescere nel modo migliore.

Liberi di spaziare e sperimentare ciò che piace loro.

Senza mai dimenticare che anche gli “errori” fanno bene, come assicurano gli esperti di età evolutiva.

Un disegno arruffato, un compito fatto male, una competizione sportiva persa non vanno giudicati errori.

Nell’universo dei bambini non sono sbagli ma episodi normali: servono a rafforzare la propria autostima. Di qui l’importanza del ruolo della famiglia e degli educatori.

Grazie a questi fattori e all’alta professionalità dei docenti, oltre che alla organizzazione complessiva che la società ha assicurato al settore giovanile, la scuola calcio di Colleferro è tra le prime nel Lazio.

“La nostra metodologia di lavoro è riconosciuta dalla Federazione – sottolinea con una punta di orgoglio Luca Di Placido – Con le strutture federali ci confrontiamo ogni 15 giorni. Gli ispettori ci fanno spesso visita e ci fa piacere raccogliere i loro giudizi lusinghieri. La nostra scuola è riconosciuta come scuola di calcio élite proprio perché garantisce qualità e professionalità”.

Non mancano le partite giocate con le squadre dei paesi vicini, né la partecipazione a tornei importanti. Nel fine settimana si organizzano sempre partite fra i pari di età.

Tra i tornei più importanti si annoverano il torneo Beppe Viola, i tornei Radio Radio e Lazio Cup dove i nostri ragazzi gareggiano con squadre professioniste.

Per non parlare del grande torneo di Cesenatico che, anche quest’anno, si svolgerà a fine stagione.

La trasferta unisce al divertimento sul campo il divertimento esterno, con la visita programmata al parco giochi di Mirabilandia.

Una occasione per far felici bambini e famiglie e trascorrere insieme una settimana speciale che rimarrà impressa nella mente di questi nostri bellissimi e vivacissimi atleti in erba.



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