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Università agraria, protesta del gruppo Attiva-Valmontone: "È una vergogna, lo faremo sapere a tutta la città"


VALMONTONE - Nella serata di Venerdì 2 Febbraio, si è riunito il Consiglio dell’Università Agraria di Valmontone, tra gli ordini del giorno l’elezione del Vice-Presidente dell’ente. Nomina che aveva suscitato non pochi malcontenti, infatti, già nelle settimane precedenti alla riunione del Consiglio, veniva fuori un malcontento diffuso tra alcuni consiglieri dell’ente su una delle “papabili” figure indicate a ricoprire l’incarico di Vice- Presidente. Ci riferiamo al Consigliere Walter de Stefano, che, lo ricordiamo, si era presentato come candidato Presidente alle elezioni dell’ente Agraria, con una lista “avversaria” a quella dell’attuale Presidente Alessio Salvitti, lo stesso Presidente che, durante la seduta di ieri, annunciava proprio il nome di De Stefano come prescelto a ricoprire il ruolo in questione. Malcontento diffuso in aula e proteste non sono certo mancate, in particolare non è passata inosservata la contestazione urlata a gran voce da una rappresentanza del gruppo ATTIVA VALMONTONE, che era presente tra il pubblico ad assistere ai lavori. “Quello che accade qui dentro è una vergogna! Ci penseremo noi a renderlo noto alla Città di Valmontone”!

Così ha urlato il gruppo nella persona della sua rappresentante in Consiglio Comunale Cristiana Carrozza, rivolgendosi appunto alla scelta sconsiderata dell’assemblea.

Tra il pubblico infastidito, molti si sono uniti al grido di protesta del gruppo Attiva, tra cui anche la Consigliera di opposizione Giorgia Bellotti.

Ma quali sono i motivi della contestazione? Per capire le motivazioni che hanno indignato e scaldato gli animi del gruppo Attiva Valmontone bisogna però fare un passo indietro.

Come già ricordato, lo stesso De Stafano si presentava come candidato Presidente dell’ente agraria con una lista avversaria a quella del Presidente Salvitti, ma non basta! Sembrerebbe infatti che già durante la competizione elettorale veniva fuori “l’inciucio politico”, che non è sfuggito ai più attenti, in particolare al gruppo ATTIVA, che di fatto prendeva le distanze dalla competizione elettorale a causa dei “vecchi e già conosciuti giochi di palazzo” studiati ad hoc proprio per creare le condizioni che oggi hanno portato ad eleggere il Consigliere De Stefano come il Vice di Salvitti.

Dunque, da indiscrezioni trapelate, sembrerebbe proprio ci sia stato un accordo pre-elettorale tra l’uscente Presidente Dell’ente Agraria, Roberto Pizzuti ed il consigliere De Stefano per portare in prima battuta alla vittoria Salvitti, e in un secondo tempo assegnare la vice presidenza allo stesso De Stefano!

Ed infatti “tutto torna”, poiché durante l’ultimo Consiglio Comunale, la figlia di Walter de Stefano, Consigliera di opposizione in Consiglio Comunale, già candidata con la lista “Un nuovo Arcobaleno” di Marco Gentili, annunciava pubblicamente la sua volontà di fuoriuscire dal gruppo. Dopo quanto accaduto ieri sera, tutti sono già pronti a scommettere nel passaggio della Consigliera Elisa De Stefano in Maggioranza, proprio a “chiusura del cerchio”!

“Queste sono le cose che fanno male alla politica!” ha così commentato la Consigliera del Gruppo Attiva Cristiana Carrozza al termine della seduta del Consiglio dell’università Agraria.



 

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